Scopriamo la vita artistica di Cluj Napoca

Situato nel cuore della regione storica di Transilvania, Cluj-Napoca è una delle più grandi città della Romania e una delle destinazioni più popolari per i visitatori. Con una storia di oltre 800 anni, la città è un’affascinante attrazione turistica, con molti centri di cultura e di una vibrante vita sociale e artistica.

Dal punto di vista culturale, Cluj-Napoca è uno dei centri di prestigio della Romania, essendo luogo per vari eventi di teatro, musica e cinema. In ogni stagione, sono in programma numerosi festival, concerti, spettacoli, concorsi e workshop, che contribuiscono alla rilevanza e al primato di Cluj nel settore artistico. Un centro d'arte contemporanea sperimentale è la Fabbrica di Pennelli, che si trova sulla via  Henri Barbusse. Essendo un ex fabbrica in disuso, da dove anche il nome, la posizione è un ambiente non convenzionale, libera da ogni vincoli e convenzioni, in cui gli artisti possono dare libero sfogo alla loro creatività. Qui si definiscono le nuove tendenze di teatro, di pittura, di scultura e di ogni performance. Se volete avere un'idea del movimento artistico locale, allora la Fabbrica di Pennelli dovrebbe essere assolutamente sulla vostra lista dei luoghi da visitare. Vi darà un senso delle sfumature artistiche che colorano le possibilità filosofiche e culturali della città di Cluj-Napoca.

Il luogo in cui si può trovare l'arte canonica a Cluj è sicuramente al Museo dell’Arte che si trova in Piazza Unirii al numero 30. In questo museo sono costantemente esposte opere di Ştefan Luchian e Nicolae Grigorescu, due tra i più famosi pittori romeni. Oltre a queste opere famose, il museo presenta un’evoluzione dell’arte della Transilvania e specialmente quella di Cluj Napoca dal XIII secolo fino al XX secolo.  

Per chi fosse interessato al passato storico della Transilvania, in particolare delle occupazioni svolte dagli uomini di una volta, il modo in cui si vestivano, i riti che officiavano, il Museo Etnografico è il luogo ideale per visitare. Con un totale di oltre 41.000 manufatti, il museo documenta la storia delle nazionalità più importanti che occupano la Transilvania, cioè i rumeno, gli ungheresi, i sassoni ed i rrom. E' particolarmente degno di interesse in quanto in questo periodo, durante l'undicesima edizione delle Giornate dell'Arte Bizantina, il Museo Etnografico organizza la mostra "Concetti dell'arte bizantina" con opere dei membri del gruppo " Sfântul Ioan Damaschin ".

Il Museo della Farmacia è un altro posto speciale di Cluj-Napoca, poiché esso funziona all’interno della più vecchia farmacia della città, e cioè " La Sf. Gheorghe ", inaugurato nel 1573. Qui è possibile vedere i medicinali di una volta, i vecchi libri di ricette o si possono ammirare i preziosi contenitori in cui sono state tenute le pozioni. L'anno scorso, per Dragobete (la variante romena della festa di San Valentino), il museo è riuscito a sorprendere piacevolmente i visitatori regalando ad ognuno una ricetta di un "profumo d'amore". Una volta, la creazione di queste fragranze era un’attività abituale oltre i rimedi per varie malattie.Il Museo della Farmacia è un luogo dove si possono scoprire le belle tradizioni del passato e di restituirle alla vita.

Oltre ai musei, un altro centro culturale di Cluj è il Teatro Nazionale. Anche qua si trovano dei personaggi importanti che risaltano la fama di Cluj. In questa istituzione lavora Michael Mănuţiu, un regista vincitore di vari premi e che ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il lavoro svolto. Tra i premi importanti sono il premio per La Miglior Drammaturgia e per La miglior Regia(2008) ottenuto in Spagna per lo spettacolo Electra, il premio per Il Migliore Spettacolo (2009) per La Notte di Valpurga. Inoltre, un’attrice di talento è Cuibus Miriam, che è anche docente presso la Facoltà di Teatro e Televisione di Cluj. E' stata premiata nel 2008 per l’interpretazione del ruolo di Eleonor in Rock'n'Roll scritto da Tom Stoppard e come scenarista dello spettacolo Memo nel 2001.

La Filarmonica di Stato Transilvania è un altro punto di riferimento nella vita culturale di Cluj. La struttura esiste da 60 anni ed è considerata una delle migliori orchestre della Romania. Alla fama della filarmonica ha contribuito anche il Maestro Antonin Ciolan, un ex discepolo del direttore d’orchestra berlinese Arthur Nikisch ed il primo titolare della carica di direttore d'orchestra e direttore artistico di questa istituzione. I concerti si tengono ogni venerdì sera, di solito dalle ore 19.00 nell’Auditorium Maximum dell’Università Babeș-Bolyai. Oltre ai membri permanenti dell’orchestra della Filarmonica, spesso arrivano degli artisti di fama mondiale, come ad esempio, il 13 marzo sarà ospite speciale il direttore d'orchestra Paul Mann del Regno Unito, e il 20 marzo sarà ospite il direttore d'orchestra Ladislao Horvath dall’Italia.