Come in qualsiasi altro paese comunista, in Romania le cose si sono mosse con più difficoltà, sia in termini di penetrazione delle marche nel nostro paese, sia in termini di sviluppo tecnologico e dell'uso di un personal computer. Automaticamente anche l’online retailing ha avuto delle difficoltà ad entrare nel mercato della Romania, soprattutto perché i romeni avevano a malapena cominciato ad essere esposti alle attrazioni del consumismo capitalista, come i centri commerciali o l'emergere sempre più delle rappresentanze dei marchi di fama mondiale.
Così, nel 2001, quando gli online retailers, come Amazon, erano già una routine per i consumatori dell'area euro-atlantica, in Romania fa la sua prima apparizione una simile società, però autoctona, che intendeva ad essere un negozio online di sistemi IT e prodotti per l’ufficio. Gli inizi della piattaforma on-line proposta da eMAG sono stati difficili perché il concetto non ha riscosso un immediato successo al pubblico. Esso sembrava ancora abbastanza simile ai negozi fisici, ma l'ispirazione dei fondatori dell’eMAG è stata quella di aprire un paio di negozi reali dove i clienti potevano entrare e dove era presentata l’idea ed i vantaggi dello shopping on-line, essendo in questo modo incoraggiati a scegliere prodotti direttamente da casa e non dal negozio.
Piano piano i consumatori romeni hanno cominciato ad abbracciare questo tipo di commercio e con il tempo eMAG ha notevolmente ampliato la gamma di prodotti, arrivando a coprire quasi tutti i prodotti presenti sul mercato, dall'elettronica ai cosmetici, dai giocattoli ai libri. Subito dopo sono apparsi anche i concorrenti per l’eMAG, la più nota essendo la piattaforma cel.ro, di proprietà della società Corsar online, seguita da PC garage una piattaforma specializzata soprattutto nel segmento IT. L'industria della moda non poteva permettersi di perdere quest’opportunità, cosicché, oltre i grandi marchi che hanno iniziato ad offrire i prodotti on-line, è emersa anche Fashion Days, la quale, divenne ben presto la più grande piattaforma on-line per l'abbigliamento e calzature.
Tuttavia, il mercato è stato ed è tuttora dominato da eMAG, che ha lanciato nel 2011 l’eMAG Marketplace, una piattaforma che consente ai suoi partner di esporre e di consegnare i propri prodotti attraverso i canali eMAG. Questa piattaforma ha visto una rapida crescita nel 2016 raggiungendo 2.000 negozi partner, che hanno oltre un milione di prodotti elencati. Inoltre, eMAG ha avuto il potere di acquistare i suoi principali concorrenti, vale a dire PC Garage e Fashion Days, diventando il leader indiscusso del mercato.
Di conseguenza, una seria alternativa per l’eMAG potrebbe rivelarsi un grande successo, soprattutto se arriva con dei prodotti interessanti e offerte sorprendenti. Naturalmente, entrare nel mercato non sarà facile, ma la diversità in un mercato semi-monopolizzato è sempre ben accolta da parte dei consumatori, i quali la percepiscono come una boccata d’aria fresca qualsiasi alternativa alla società già consacrata sul mercato, i quali prodotti e offerte sono più che noti.
Fonti:
http://www.mediafax.ro/economic/emag-cumpara-retailerul-online-fashion-days-14182694
http://www.emag.ro/info/despre-emag-marketplace
www.amazon.com (foto)
Claudiu Bolcu
International editions: