Il Giardino dei Draghi dalla contea di Sălaj

Il Giardino dei Draghi si trova alla periferia di un piccolo villaggio nella contea di Sălaj, chiamato Galgau Almasului ed è considerato uno dei luoghi più belli della Romania.

Si tratta di un insieme di rocce di forma irregolare che si sono staccati dalla Collina Inchieturi. Il vento, la pioggia, la neve ed il gelo li hanno modellato creando delle formazioni con delle forme strane, che sono stati paragonati a colonne, bastioni, ponti e funghi.

Altrettanto affascinante è il modo in cui la fantasia popolare ha dato vita a queste rocce e le ha  trasformate in personaggi mitici. Ognuno di loro ha un nome e una storia che la rende unica.Una leggenda dice che le rocce si sono formate a seguito di un'epica battaglia tra le forze del male e del bene.

Un'altra storia dice che Galgau Almasului un tempo era rifugio per dei draghi avidi che rapivano giovani ragazze dalle famiglie del villaggio.  In un giorno, uno di loro è andato troppo lontano ed ha rubato il sole dal cielo. Un giovane uomo, indignato per l'audacia del drago, ha deciso di affrontarlo. È riuscito a sconfiggerlo e una volta che ha trovato il sole, l’ha messo di nuovo nel cielo, dove apparteneva. Ma i suoi guai non erano finiti, perché a poco tempo dopo l’incidente sono arrivati altri draghi per aiutare il loro fratello in pericolo. Essi sono stati abbagliati dallo splendore del Sole, incantati da una ragazza che il giovane aveva liberato e trasformati in pietra.

Un'altra leggenda è collegata ad un paio di rocce situate nella parte occidentale del giardino. In realtà questi due pietre sono le più grandi e più popolari rocce di tutta la riserva. Si chiamano lo Drago e la Draga e la leggenda dice che i draghi si sedevano su di loro per riposare quando andavano a Dej per il sale.

Un'altra storia dice che, negli anni '70, fiumi di acqua rossa fuoriuscivano dalla parete di roccia da dove si sono staccate le rocce. Si pensava che fosse il sangue di un giovane zingaro che si è sparato per sfuggire alla polizia che erano sulle sue tracce.

Ma la più famosa in assoluto è la leggenda della figlia di Catana. Catana era una donna cattiva che non era d'accordo con l'amore della figlia per un giovane soldato e l‘ha maledetta che si trasformasse in pietra. La gente del posto dice che tempo fa c’era infatti una roccia - su cui si basava questa storia - che sembrava una ragazza con i capelli lunghi e una brocca in mano. Ma le frane del 1971 l’hanno distrutta.  

Fonti:

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Man, Olimpia, “Vacanţă în Grădina Zmeilor - locul unde o tânără s-a transformat în stană de piatră. Porolissum- cetatea gladiatorilor”, Adevărul, 07. 25th 2013, disponibile su: adevarul.ro/locale/zalau/vacanta-porolissum-gradina-zmeilor-1_51eee251c7b855ff5668cfda/index.html, Acceduto il: 06.25.2015.

Pădurean, Claudiu, “Sălaj: Legendele care aduc turiștii în Grădina Zmeilor”, România Liberă, April 15th 2014, disponibile su: http://www.romanialibera.ro/economie/finante-banci/salaj--legendele-care-aduc-turistii-in-gradina-zmeilor-332322 , Acceduto il: 06.25.2015.

Pop, Alina, “Legendele Grădinii Zmeilor din Sălaj: stâncile care prind viaţă. Legătura fiinţelor supranaturale cu 'Meteora' României”, Adevărul, March 2nd 2015, disponibile su: adevarul.ro/locale/zalau/legendele-gradinii-zmeilor-salaj-stancile-prind-viata-legatura-fiintelor-supranaturale-meteora-romaniei-1_54f471e2448e03c0fd255a57/index.html, Acceduto il: 06.25.2015.