Intorno al 1600, la famiglia Cocărescu possedeva delle terre su cui adesso è costruito l’Hotel Capitol, che più tardi lo vendette a Ch. I. Zerlendi, un famoso mercante di cereali. Nel 1828, con l'aiuto dell'architetto Henri de Wurmb, costruirono un'estensione della costruzione, dove sarà la sede principale di "Compagnia di Assicurazioni Anker".
Durante il 1900-1905, l'edificio è stato completamente restaurato ed è diventato la "Casa Louvre", nome preso dal negozio situato al piano terra, "Magasin de Luvru", famoso per le merci portate direttamente da Parigi. Nel febbraio 1911, un incendio scoppiato nel negozio brucia l'intero edificio, che sarà ridisegnato dall'architetto Arghir Culina.
Dopo il 1935, insieme alla creazione della caffetteria "Café Royal" situata al piano terra dell'edificio, diventa il luogo d'incontro preferito degli scrittori e artisti della città. Dal 1976, in seguito a numerosi altri lavori di ristrutturazione, l'edificio si trasforma in "Hotel Capitol", un albergo modernizzato che conserva ancora l'impronta storica ed i dettagli architettonici iniziali.
Il maestoso albergo a 5 piani è circondato da un'elegante architettura monumentale. Si compone di 80 camere confortevoli e arredate in stile moderno che aspettano i loro ospiti. L'hotel possiede anche un ristorante e una caffetteria. Con una posizione centrale ideale, vicino al centro storico della capitale e diversi obiettivi storici, l’Hotel Capitol è uno dei migliori alberghi di Bucarest.
Numerosi i siti di attrazione da visitare si trovano nelle vicinanze dell'hotel, come: il Museo di Storia Naturale, il Museo Nazionale d'Arte, l'Ateneo Romeno, il Teatro Nazionale, il Parco Cişmigiu, la Chiesa Zlătari, la Chiesa della Signora, la Chiesa Creţulescu, i Circolo Militare Nazionale, la Casa Capşa.
Il ristorante Capitol, ben arredato e molto accogliente, può ospitare fino a 80 persone. Qui, in un ambiente intimo ed elegante, si possono servire la colazione, il pranzo e la cena. Il ristorante ospita anche matrimoni o feste, così come incontri di lavoro.
Fonti / foto: www.hotelcapitol.ro
Elena Radu
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