Il prima documentazione della città risale al 1332, quando è stato menzionato nel registro papale. Per molto tempo è stato il centro culturale, industriale, economico ed educativo della Terra dei Siculi. Oggi è la 16 più grande città della Romania, con una popolazione di 134.000.
Una delle prime da vedere quando visitate Târgu Mureş è la fortezza medievale. E' stata costruita nel XVIII secolo sul sito di una ex fortezza, che apparteneva al principe di Transilvania, István Báthory. La fortezza precedente è stata costruita nel XV secolo. I bastioni nuovi della fortezza hanno 3 o 4 livelli e sono collegati tra loro da mura alte 10 metri. Essi sono stati costruiti da corporazioni di quel tempo: dei Macellerie, dei Conciatori, dei Sarti e così via. La fortezza è stata trasformata in un presidio nel XVIII secolo e ha subito alcune modifiche al fine di adempiere il loro nuovo ruolo difensivo.
Un'altra attrazione turistica degna di nota è la Cattedrale Ortodossa, il più grande edificio della città. Costruita nel 1925, la cattedrale è un simbolo dell’entrata delle truppe romene in Târgu Mureş nel 1918, per la grande Unione. E' stata costruita dall'architetto Victor Vlad dal Politehnico di Timisoara.
Un'altra chiesa speciale in Târgu Mureş è la Chiesa romano-cattolica. E' stata costruita dai gesuiti nel XVIII secolo in stile barocco austriaco. L'interno è altrettanto splendido, con molti dipinti e ornamenti che sono stati creati dai più famosi artisti del periodo.
Ma un edificio davvero unico è il Palazzo della Cultura. E' stato costruito tra il 1911 e il 1913 in stile secessionista, e rimane, fino ad oggi, uno degli edifici più imponenti di Târgu Mureş. Ha alcune delle più belle vetrate, che sono state create per rappresentare l'Europa in una mostra mondiale, una bella galleria d'arte con oltre 1.000 dipinti e una biblioteca con oltre 1.000.000 di libri.
Andra Mihaela Cimpean
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