La mandragola – l’arte della magia nella tradizione romena

Di solito, la raccolta delle piante magiche richiede una certa specializzazione per l’attante (raramente uomini), un momento specifico, un luogo specifico ed una data specifica dell'anno. Ma sembra che nessun’altra pianta abbia bisogno di tanto rigore quanto la mandragola, per quanto riguarda la raccolta, l’elaborazione, l’utilizzo, ecc.  

Il periodo ideale per la raccolta di questa pianta è luglio: "In alcuni villaggi di Ardeal vengono pagate due donne che portino la mandragola, perché alcune di loro devono sapere bene quando la devono raccogliere. Queste donne prendono diversi tipi di bevande dal bar, poi il pane, il sale, la polvere ed un denaro, dopo che le hanno fatte girare tre volte intorno ad una botte, in senso antiorario. Tutte queste cose sono messe intorno alla mandragola, augurando a tutti quelli che entrano nella locanda di uscire da lì solo con il portafoglio vuoto Dopo essere stata raccolta, la pianta si mette nella botte di vino o una parte di essa nella bevanda. Dicono di alcune locande che la gente la frequenta perché è portata dalla mandragola". (Dikol, Kristian & Miriam, ”Magia neagră și vrăjitoria”, Iași, Casa Editrice Polirom, 2005)

Il fatto è sottolineato, ancor di più, anche da Victor Kernbach, uno dei più importanti ricercatori della mitologia romena, in generale: "La raccolta della pianta non viene eseguita in modo casuale, ma si sottopone ad un rito rigoroso, il raccoglitore avendo l’obbligo della purezza erotica, del silenzio, del segreto, del mistero e della solitudine, avendo l’obbligo di raccogliere la mandragola usando solo i denti, al chiaro di luna; questo atto viene pagato, sacrificale, con pane, sale, zucchero e vino. La ragazza che raccogliere la mandragola deve prima danzare intorno ad essa (a volte ballano anche in coppia). Mircea Eliade, che ha eseguito un approccio analitico di questo complesso culto popolare, ha osservato, "Le virtù magiche della mandragola spiegano, in un certo senso, il destino strano di questa pianta." (Victor Kernbach, il mitico universo dei romeni, Bucarest , Lucman Stamperia, na, pag. 328).

Secondo lo stesso ricercatore romeno, la mandragola svolge un ruolo importante in quanto riguarda l'eros, la pianta magica rivelando un ruolo importante nel mantenere l'amore o, in caso di necessità, il ritorno di colui l'amore è svanito: "La radice della mandragola può davvero avere un’influenza diretta sulle forze vitali dell'uomo o della natura: essa ha il potere di sposare le ragazze, portare fortuna in amore e fertilità nel matrimonio; può aumentare la quantità del latte delle vacche, può portare fortuna negli affari; portare ricchezza e, in generale, in tutte le circostanze, prosperità, armonia, ecc."(Universul mitic al românilor, Bucureşti, Casa Editrice Lucman, p 328)