Autentiche tradizioni romene al Port Cultural Cetate

Qui l'arte ha trovato la sua migliore espressione attraverso il "Parco Angelo", un parco vicino alle rive del fiume Danubio, dove gli scultori hanno lasciato i loro capolavori che rappresentano angeli scolpiti in legno o pietra. Il villaggio neolitico ricostruito sul sito del villaggio di Ulmi ci avvicina alla storia mentre le tradizioni gastronomiche romene si fondono con la musica dei violinisti popolari attraverso i quali il folklore "vive" in maniera autentica.

Ogni esperienza al Port Cultural Cetate: dalle crociere lungo il Danubio alla degustazione di vini e piatti speciali è accompagnata dalla musica tradizionale romena dal ristorante dotato di una cucina moderna. Mircea Dinescu porta a Port Cultural Cetate i violinisti della zona di Oltenia (parte meridionale della Romania). "Doina" (una canzone tradizionale romena recitata), balli tradizionali popolari, vecchie canzoni di festa eseguite da menestrelli senza un'educazione musicale riportano la gioia dei tempi dimenticati ed il ritmo in cui l'anima ha trovato la sua libertà. Il menestrello è: "colui che sente la vibrazione del mondo e la trasforma in detti appassionati, colui che fa rivivere il passato nelle sue vecchie canzoni, colui che ci rivela un’identità vera e non una trafficata da ideologie e diversi interessi." Speranța Rădulescu.

Al Port Cultural Cetate ci sono già alcuni eventi culturali con tradizione come: Il Divano di film ed arte culinaria dalla fine dell'estate (arrivata all'ottava edizione); SoNoRo, campi di traduzione (in collaborazione con l'Istituto Goethe dalla Germania), campi di scrittura creativa e residenze per artisti. Qui "la tradizione non significa adorazione delle ceneri ma la trasmissione del fuoco", come diceva G. Mahler, qui l'arte trova un terreno fertile indipendentemente dalla forma artistica in cui si esprime. Port Cultural Cetate è il posto dove puoi trovare silenzio e goderti un'esperienza unica.  

Fonti: portcetate.ro/come-visit-us/ ;