Port Cultural Cetate è un concetto che appartiene al poeta romeno Mircea Dinescu che nel 1997 ha trasformato il vecchio porto agricolo, risalente al 1880, in un'enclave culturale dove musica, film, arte e gastronomia creano un'esperienza unica che invita a sognare ad occhi aperti.
Qui il Danubio dedica il suo tempo per mostrare la sua bellezza e ricchezza, mentre la natura ha creato un luoghi unici e terreni adatti allo sviluppo dei vigneti. Così Mircea Dinescu ha trasformato un edificio caduto a pezzi ed un mulino abbandonato in un hotel con 18 camere, 3 appartamenti e altre 9 camere da "conac" nel vecchio edificio del porto ed una mansarda in grado di ospitare conferenze, workshop o mostre.
Nel 2002 nasce "Parco Angelo" con l'intenzione dichiarata del poeta di "convincere la gente a guardare un po’ anche gli angeli", convinto che "il marchio del paese sia migliore con gli angeli". In questa terra che invita a sognare ed al relax è nata la Cantina Galicea Mare al Port Cultural Cetate con una superficie di 100 ha: 50 ha nella Cittadella e 50 ha nella Galicea Mare. Le varietà coltivate sono: Tămăioasa Românească, Fetească Albă, Fetească Neagră, Chardonnay, Riesling italiano, Sauvignon Blanc, Pinot Grigio, Muscat Ottonel, Pinot Noir, Merlot, Cabernet Sauvignon e Shiraz e la produzione complessiva è di 5.000 - 6.000 kg / ha.
I marchi più noti sono: Poezie pe sticlă (Poesia sul vetro), Pantera Neagră (Pantera nera), Pantera Rose (Pantera Rosa), Fifi. Il vino di Dinescu ha il sapore dalle terre da cui proviene ed il suo gusto "speziato" di poesia, che solo dal suo nome ti racconta una storia diversa ad ogni degustazione.
Fonti: www.vinulluidinescu.ro