Simona Bişboacă è un ingegnere e negli ultimi 7-8 anni ha lavorato ad un progetto animato dall’ambizione personale di creare un piatto più sano e poco elaborato. La strada non è stata solo lunga, ma anche cosparsa di un sacco di lavoro e centinaia di esperimenti falliti. Alcuni di loro erano più rudimentali, si sono svolti nella sua stessa casa, mentre altri, più recenti e più professionali, sono stati eseguiti nella fabbrica che Simona possiede vicino a Oradea.
Alla fine, tutto lo sforzo è stato ripagato ed il risultato è stato una pasta ad alto contenuto di fibre e vitamine, senza conservanti e senza zuccheri aggiunti. Il vantaggio di questo prodotto, chiamata Fructonata, sta nel modo in cui viene lavorato, a temperature inferiori a 42 gradi e senza pastorizzazione. In questo modo, tutte le vitamine e gli enzimi nutrizionali nel frutto non perdono nulla del loro valore.
Il prodotto è stato lanciato ad aprile alla fiera di Natural and Organic Products di Londra, dove ha già suscitato l'interesse dei distributori. La Fructonata è attualmente prodotta solo da ciliegie, mirtilli e arance, provenienti da frutteti eco-compatibili sia dalla Romania che dall’Italia, e la loro lavorazione avviene nello stabilimento vicino a Oradea. Ovviamente, il più grande desiderio di Simona è che questa invenzione si trasformi in una vera e propria azienda, un'attività che sembra essere già in piena ascensione. Cosicché, come piani per il futuro, il primo passo sarebbe estendere la gamma di frutti da cui viene prodotta la Fructonata, insieme ad una potenziale estensione dell'intera gamma di prodotti introducendo succhi ottenuti da frutta non pastorizzata.
Fonti:
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Claudiu Bolcu
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