La maschera si usa in diverse tradizioni dai tempi remoti, soprattutto durante il carnevale. Al di là del fatto che esse possono provocare tanta paura o riso, le maschere rappresentano un mondo arcaico, le cui radici si trovano nella mentalità tradizionale.
Le maschere romene rappresentano animali reali o fantastici, personaggi dal mondo quotidiano oppure immaginario. La maschera si usa in alcune usanze, rituali o danze tradizionali, a seconda del periodo dell'anno e del calendario popolare. Tra le più note maschere, sono quelle usate nelle tradizioni invernali, come: la capra, l’orso e il cervo.
Queste maschere sono spesso accompagnate da un gruppo di ballerini che indossano anche loro maschere antropomorfe, come: anziani, dottori, poliziotti, preti ecc. Portare la maschera può significare coprire solo il viso oppure tutto il corpo, a seconda della misura e dell'importanza del momento.
Ad esempio, le maschere si usavano anche nei rituali funebri. Una tale danza rituale, che non viene più utilizzata dalle comunità, ma che è comunque conservata dai gruppi artistici, si chiamava Chipășurul e aveva il ruolo di allontanare la morte.
Nel periodo che precede la Quaresima, molto noti sono i carnevali di Caras-Severin. Se in Italia si applica il detto "A carnevale tutto vale", anche nella località Bania c’è la festa dei Corni, momento in cui si mette a soqquadro l’ordine naturale del mondo. Per due giorni, gli uomini del paese si mascherano e fanno una simulazione delle nozze, con tutti i suoi elementi specifici: lo sposo, la sposa, gli ospiti che imitano dei personaggi celebri della vita quotidiana romena e straniera. Il quadro delle nozze rispetta l’intero rituale di nozze, e la comunità si prepara per questo momento con grande enfasi. Oggigiorno, esistono artigiani specialisti nell’arte delle maschere tradizionali. Questi conoscono i segreti di ogni personaggio e il momento quando deve apparire.
Le autorità incaricate con la promozione e la conservazione delle maschere della cultura tradizionale romene, hanno organizzato nel 2013 una mostra di costumi tradizionali e maschere popolari romene a Venezia. L’evento si è svolto durante il famoso carnevale di Venezia ed è stato organizzato dall’Istituto Culturale Romeno, occasione in cui la gente ha avuto l’occasione di ammirare anche le maschere e gli abiti tradizionali romeni.
Fonti:
Romulus Vulcănescu, Măștile populare, București, Ed. Științifică, 1980;
Eliana-Alina Popeți, Nunta Cornilor la Bănia, Timisiensis, nr. 1, 2014;
traditiidinromania.ro/obiceiuri/mastile-populare.html
Foto:
Nunta Cornilor, Bănia, foto Constantin Duma;
http://str1.crestin-ortodox.ro/foto/1432/143190_jocuri.jpg http://www.artizanescu.ro/masti-populare-traditionale-romanesti/