Spesso l’essere umano ha ammirato i valori della natura e li ha trasposto nell’arte in diversi modi. Il mondo degli uccelli ha dei simboli speciali nelle culture tradizionali. Nella musica tradizionale romena il trillare ha generato una famosa canzone inclusa dai romeni nel loro patrimonio musicale.
Dato che la musica tradizionale romena è spesso sorprendente, con tracce di elementi arcaici, ma anche di modernità, in uno scambio permanente, Lie ciocarlie fa parte dei più famosi canti della musica popolare romena.
L’imitazione dei trilli dell’allodola sono l’attrazione principale della canzone, soprattutto perché si possono riconoscere anche dalle persone che non conoscono il romeno. All’origine, Ciocârlia era una canzone molto triste ed è diventata famosa nella cultura popolare romena soprattutto per la difficoltà della sua imitazione.
Il canto, lanciato da Maria Lătăreţu, è diventato parte del patrimonio musicale dei romeni ed una canzone-esame per gli artisti che hanno avuto il coraggio di interpretarla.
Le varianti più celebri della sua interpretazione sono quelle di Maria Lătăreţu e di Maria Ciobanu. La prima versione appartiene a Maria Lătăreţu, una variante triste, che potrebbe essere ispirata dalla vita della cantante, in seguito alla perdita dei suoi figli.
Maria Ciobanu ha lanciato una versione che introduce degli aspetti innovativi per questo motivo, l’artista è stata soprannominata dal pubblico L’allodola della musica romena.
Anche se il canto sembra ad essere preferito dalle cantanti, ci sono anche degli uomini che l’hanno cantato, come ad esempio Ion Dolanescu o Mihai Trăistariu, ma anche alcuni giovani artisti provenienti da altri generi hanno provato con successo ad interpretare la famosa Lie Ciocârlie.
Bibliografia e foto:
raluxa.com/lie-ciocarlie-versiuni-si-interpretari-de-a-lungul-timpului/
https://ro.wikipedia.org/wiki/Cioc%C3%A2rlie