Johnny Raducanu, Răducan Cretu con il suo nome di battesimo, è stato il più grande musicista jazz romeno e che ancora non è stato superato. E' stato soprannominato il "Mr. Jazz della Romania", sia da Duke Ellington o dal giornalista musicale di Leonard Feather, che mostra il valore del suo contributo al jazz romeno.
Ha suonato il pianoforte, il basso, ha composto, e persino contribuito alla messa in scena di uno spettacolo chiamato "Dialoghi e fantasie" (Dialoguri și fantezii), nel quale ha recitato l'attore leggendario Ion Caramitru.
Johnny Răducanu è nato a Brăila il 1 dicembre 1931 in una famiglia di zingari, con una tradizione musicale che risale all’inizio nel XVIII secolo. Ha scoperto il jazz al grammofono di suo fratello maggiore, quando era molto giovane. Ascoltò "Caravan" e "Prelude to a Kiss" di Duke Ellington, che sono stati una rivelazione per lui, anche se al momento credeva che "jazz" era il nome dell'artista.
Era un bambino prodigio dal punto di vista musicale, conoscendo a memoria il primo libro di studi per pianoforte di Czerny all'età di 9 anni e cantando Mozart, Beethoven e il ragtime al pianoforte all'età di 10. Ha studiato musica a Iasi e Cluj-Napoca, e quando aveva 19, si è iscritto all'Accademia di Musica di Bucarest. Ha studiato musica da camera, armonia e, soprattutto, contrabbasso, lo strumento tradizionale della sua famiglia.
Dal 1960, a seguito al regime un po’ più clemente di Nicolae Ceausescu, Răducanu ha avuto l'opportunità di introdurre il jazz all’élite intellettuale della Romania e di lanciare il proprio disco, Jazz Trio. Ha inciso altri quattro dischi dopo di che gli è stato permesso di andare in tour nei paesi dell'Europa occidentale e anche negli Stati Uniti. Ha avuto delle collaborazioni musicali con Art Farmer, Frederich Gulda, Slide Hampton e Barney Kessel, mentre in Romania ha suonato e cantato insieme a Aura Urziceanu e Teodora Enache, due note cantanti di jazz.
Dopo il 1990, ha tenuto diversi spettacoli dal vivo nei bar, di cui il più notevole è Lăptăria Enache a Bucarest. In queste sessioni, ha condiviso il palco con clarinettista Alin Constantin o il batterista Tudy Zaharescu.
Johnny Raducanu si spense il 19 settembre 2011 lasciando un’eredità musicale unica.
Fonti:
„Johnny Răducanu”, Last FM, disponibile su: http://www.last.fm/music/Johnny +Raducanu/+wiki, acceduto il: 14.10.2015.
„Johnny Răducanu obituary” The Guardian, disponibile su: http://www.theguardian.com/music/2011/nov/11/johnny-raducanu, acceduto il: 14.10.2015.