Il diario di una strega: Parte 2

Cluj, 13 giugno 1689

Mi chiamo Erbeset, ho 31 anni e sono stata condannata al rogo per stregoneria.

Il processo è stato breve e i testimoni attenti a incolparmi di tutte i possibili malefici dovuti ai miei utili intrugli. I giudici mi hanno inflitto prima del rogo la prova dell’acqua, mi hanno legata mani e piedi e gettata nel Somes. Non sono morta bruciata ma annegata.

Magra consolazione. ..........

Tinovul Mohos, judetul Harghita, 18 febbraio 2015

Mi chiamo Erbeset e sono tornata nei miei luoghi preferiti, nel mio giardino incantato, nella culla del mio sapere. In questo luogo che ora voi chiamate Tinovul Mohos, non ci sono più streghe ma turisti e amanti della natura.

La mia pianta preferita, la Drosera dai peli rossi, é diventata una specie protetta e nessuno può più coglierla. Ma ho scoperto qualcuno nel mondo che la coltiva e gli ho insegnato nel sonno come fare la pozione.

In Internet diciamo che fa bene per la tosse..

Leggi anche Il diario di una strega: Parte 1.