Nel Banato serbo vive una minoranza romena che ha conservato la sua identità attraverso le tradizioni, la lingua dialettale e la memoria. Nel paese di Uzdin, una delle località famose per la sua comunità romena, un gruppo di donne contadine, su consiglio del professor Adam Doclean, ha iniziato a dipingere nel 1961. In breve tempo, la loro pittura è diventata unica nel mondo dell’arte naif.
Le donne hanno creato, attraverso le loro opere, il gruppo delle pittrici di Uzdin, la quarta scuola di pittura naif della ex-Iugoslavia, accanto alle scuole di Hlebine, Kovačica e Oparić. La loro pittura è stata esposta a Barcelona, Parigi, Zürich, Stati Uniti.
La pittura di Uzdin si riconosce grazie ai colori intensi (colori che gridano, come dicono le pittrici) e ai temi ispirati dai momenti tradizionali del paese: nozze, danze, usanze natalizie e pasquali, abiti tradizionali e diverse attività locali.
Dal 15 ottobre al 15 novembre, Il Museo Di Arte di Timisoara ospita una mostra con quadri che appartengono al Museo di Arte Naif e Marginale di Jagodina (Serbia) e alla Galleria di Arte Naif della Casa della Cultura ’’Doina’’ di Uzdin.