Se ti trovi vicino a Timișoara nella Santa Settimana della Pasqua cattolica, protestante e riformata, potresti visitare uno dei più famosi luoghi della tradizione cattolica del Banato. La Basilica Maria Radna del distretto di Arad si trova alla confluenza tra il Banato e la Transilvania e tutti coloro che vivono nella parte Ovest della Romania la conoscono come uno dei più celebri luoghi di pellegrinaggio, in particolare per la venerazione della Vergine Maria. La leggenda dice che l’icona della Madre di Gesù rimase intatta dopo l’incendio provocato dall’esercito turco nel 1695.
La sua leggendaria storia ricorda diversi periodi ed epoche, dalla situazione de cristiani ai tempi dell'occupazione turca, fino ai tempi comunisti e poi ai tempi odierni. I frati francescani hanno tenuto viva, dal 1325 fino al 2003, la tradizione di venerare la Vergine Maria in tal modo che diventi, nel tempo, un simbolo non solo per il mondo cattolico regionale, ma anche per i visitatori appartenenti ad altre religioni.
Nella Settimana Santa, la basilica di Maria Radna, situata sulla sponda del fiume Mureș, aspetta i cristiani per un programma religioso caratteristico del periodo pasquale. Cominciando col Giovedì Santo, con la messa in memoria dell’Ultima Cena, le processioni continuano col Cammino della Croce e i rituali specifici per il Grande Venerdì. La Messa della Risurrezione è pianificata sabato dalle ore 19.00. La domenica di Pasqua, le messe cominciano alle 8.00 del mattino e lunedì dalle 10.00 c’è l’ultima celebrazione. Il programma è disponibile sul sito mariaradna.com/web/stiri. Rispettando la tradizione plurilinguistica del Banato, tutte le informazioni sono disponibili in romeno, tedesco, ungherese, inglese.
Oltre che per una visita di carattere religioso, la zona è interessante anche dal punto di vista turistico. I luoghi più attrattivi sono la città di Lipova e la fortezza di Șoimoș che si vede dal basso e che apre un bel panorama verso il fiume Mureș e la pianura di Arad.
Bibliografia: mariaradna.com/web/ ;
Foto: https://www.facebook.com/BasilicaMariaRadna?fref=ts
E.P.
International editions: