Il monastero di Voroneț, chiamato anche "la Cappella Sistina d'Oriente", è stato costruito più di 500 anni fa in un tempo record, e cioè, in soli quattro mesi e due settimane. Il luogo di culto è stato costruito dal sovrano Stefano il Grande – Ștefan cel Mare - sulle rovine di una vecchia chiesa in stile moldavo distrutta da un incendio.
Il monastero situato a soli 36 km dalla città di Suceava è uno dei più famosi luoghi di culto dalla Romania, che attira ogni anno moltissimi turisti da tutte le parti della Romania e di tutto il mondo.
"L’azzurro di Voroneț"
"Il Monastero di Voroneț è un miracolo in mezzo alla foresta, un luogo magico" - come è stato descritto in poche parole questo luogo di culto ortodosso dalla Moldavia, dalla scrittrice francese Lola Lafon, dopo una visita in Romania.
Quasi tutti i turisti che arrivano qua sono impressionati dalla bellezza di Voroneţ, soprattutto per il fatto che si dice che in questo luogo la Bibbia è raccontata attraverso le immagini.
I turisti sono decisamente stupiti e felici di scoprire sulle pareti del monastero un colore unico al mondo, e cioè "l’azzurro di Voroneț".
Si tratta di un colore profondo, che resiste sulle pareti esterne del monastero da centinaia di anni, senza che il passare del tempo lasci le sue impronte sui bellissimi dipinti realizzati dai monaci anonimi.
"L’azzurro di Voroneț" o l’azzurro brillante è il colore che prevale negli affreschi realizzati sulle pareti del monastero. Gli esperti di storia dell’arte affermano che è un colore unico al mondo, paragonandolo al rosso di Rubens o al verde di Veronese.
Il Monastero di Voroneț è stato incluso nella lista dei monumenti storici del distretto di Suceava, nel 2004, ed inoltre è incluso nel Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.