Il monastero di Mraconia ha una storia antica, che risale al1523, quando Nicolae Gârlișteanu, il sovrano di Severin, decise di costruire una chiesa in questo luogo da favola, sulla riva del Danubio. L'antico monastero ha subito nel tempo diversi restauri e rifacimenti.
Nel 1967 fu demolito dalle autorità comuniste e le sue rovine furono allagate. Quando il livello dell'acqua del Danubio scende molto, si possono vedere le rovine a forma di croce dell'antico luogo di culto. Ecco perché la gente del posto lo chiamava "Il monastero sommerso".
Solo nel 1993 è stata posata la pietra angolare per una nuova chiesa in questo angolo di paradiso. La chiesa è stata dedicata ai “Santi Arcangeli Michele e Gabriele” e alla “Santissima Trinità”. I due luoghi di culto, uno che sorge dall'acqua, l'altro che sale al cielo, costituiscono un insieme spirituale, destinato a durare nel tempo.
La nuova chiesa, eretta sulla sommità di una roccia, è costruita con mattoni refrattari e ha le fondamenta in pietra. È a forma di croce, con un pronao, un naos e un altare. Il portico si apre verso il Danubio e il contrafforte guarda sul massiccio dell'Almaj. Visto dall'acqua, l'edificio ricorda un monastero del Monte Athos. Ogni singolo passante sarà sicuramente colpito dal miracolo che si rivela davanti ai loro occhi.
Dal 2018 il Monastero di Mraconia è stato trasformato da monastero in convento. In questo luogo meraviglioso, lo spettacolare paesaggio si fonde armoniosamente con la bellezza dell'insediamento monastico e con la spiritualità che emana dall'interno, scaricando benefiche energie a chi viene ad ammirare il luogo e a ritirarsi nel benefico silenzio.
Fonti: https://www.crestinortodox.ro/biserici-manastiri/manastirea-mraconia-67832.html