Il turismo in bicicletta inizia a svilupparsi anche in Romania, facendo emergere sempre più percorsi marcati, dal Mar Nero al Danubio, intorno e dentro località, dalle pianure alle colline e montagne. Percorsi lunghi e brevi sono a disposizione dei turisti romeni e stranieri che sono entusiasti dalla bellezza e la spettacolarità del paesaggio della zona.
Uno dei più bei sentieri è quello sulle colline della Transilvania, che attraversa due siti "Natura 2000", protetti al livello europeo:
L’altopiano Hârtibaciu - un sito designato nel 2007 come "Area d’importanza speciale circa l’avifauna", noto per le specie protette di uccelli che vivono nella zona;
Sighisoara-Târnava Mare – è stato dichiarato nel 2008 "Sito d’Importanza Comunitaria", riconosciuto per gli habitat delle praterie, laghi, boschetti, boschi, foreste di diversi tipi e per molte specie protette di flora e fauna.
I percorsi attraversano 26 villaggi con chiese fortificate, arrivano nella cittadella medievale di Sighisoara, e collegano quattro monumenti UNESCO da Sighisoara a Viscri, Saschiz e Breite. Tutto è di un pittoresco unico, una zona collinare del tutto amichevole, con altitudini inferiori a 800 metri, con un paesaggio meraviglioso che alterna boschi e pascoli.
Nella parte orientale di Târnava Mare (Sighisoara-Viscri) sono disponibili oltre 80 km di piste di pietra. Un totale di 32 sentieri, marcati con 70 indicatori, attendono i turisti desiderosi di sport, natura, storia e cultura.
In questo tipo di turismo, i ciclisti hanno la possibilità di interagire con le tradizioni e la gente dei villaggi, di conoscere le pratiche agricole tradizionali (presenti da secoli su questi prati), visitare i monumenti storici importanti, di godere dell’intero splendore del paesaggio che unisce diversi elementi naturale: prati, pascoli, foreste con alberi, laghi, prati di fiori selvatici, farfalle e uccelli.
Fonte e foto:
www.ciclotrasee.ro/colineletransilvaniei/
Elena Radu
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