The Cave of the Disease

La Grotta della Malattia, un vero e proprio tempio della natura che attrae tantissimi turisti ogni anno, è unica in Romania. Questo perché è interamente trafitto da un fiume e così i 466 metri della grotta sono completamente accessibili.

Il nome della grotta deriva, molto probabilmente, dalla nobile famiglia Bolia che, nel XV secolo, era proprietaria di diversi terreni e foreste nella zona a pochi chilometri dalla città da Petroșani.

La Grotta della Malattia e l’oro dei Daci

Gli escursionisti appassionati di storia hanno un motivo in più per visitare la Grotta della Malattia, che si trova sulla strada che collegava nel passato l’Oriente all’Occidente. Le leggende dicono che nella montagna nella quale l’acqua ha scavato la Grotta della Malattia i daci hanno nascosto un tesoro favoloso per evitare di essere scoperto dai Romani.

Inoltre, i locali parlano di una maledizione che protegge il tesoro. Proprio per questo motivo, nel corso del tempo ci sono stati dei coraggiosi che hanno trovato l'oro dacico, ma non sono più tornati nel nostro mondo per mostrare anche ad altre persone il luogo in cui il tesoro era nascosto.

La Grotta della Malattia, il luogo ideale per i concerti grazie all'acustica eccezionale

I turisti che riescono a visitare la Grotta della Malattia rimangono colpiti dalla bellezza di questo luogo unico nella Romania occidentale. L’ingresso nella grotta, che ha l’aspetto di bocca aperta di lupo, con una larghezza di 20 metri e un’altezza di 10 metri, è notevolmente spettacolare.

La Grotta della Malattia è riconosciuta per l’acustica speciale, non solo per la sua bellezza, perciò, non poche volte, qui si tengono numerosi concerti musicali, soprattutto nel periodo delle feste invernali. Già dal periodo interbellico, la sala principale della grotta, che è anche la più grande, è stata utilizzata per concerti e non solo. Pertanto, questa sala è conosciuta anche come la Sala da Concerto e Danza.

La Grotta della Malattia è stata aperta di recente, essendo stata ristrutturata da un gruppo di speleologi, dopo che per anni era stata abbandonata. In passato, in questo posto sono state girate diverse scene del famoso film storico "La leggenda dei Nibelunghi".

Foto: ghidvideoturistic.ro