Per comprendere il ritmo di crescita di Bucarest, dobbiamo visualizzare il Palazzo Reale e la Piazza dell’Università, come il centro di una serie di cerchi concentrici.
Il primo cerchio è Il Centro Vecchio. Quest’area presenta anche oggi l’atmosfera romantica di Bucarest ante guerra, quando aveva il sopranome di Piccola Parigi: strade strette, con alberi, ville eleganti e piccoli giardini pubblici.
Il cerchio successivo di espansione è il più grande – quale dei quartieri residenziali costruiti durante il comunismo. Pochi monumenti e costruzioni storici sono rimasti – molti sono statti demoliti, e per questo, i quartieri hanno un aspetto uniforme, senza punti d’attrazione con l’eccezione dei parchi e giardini pubblici.
Il cerchio di sviluppo attuale ha già passato i limiti territoriali di Bucarest ed avanza verso Pipera e la foresta Baneasa. In quest’area la maggioranza delle costruzioni sono complessi residenziali e commerciali, sede di ditte multinazionali, complessi per business e industria, senza punti di riferimento culturali o architettonici.