Una varietà di uva bianca e "moscata" - portata in Dacia dai romani da più di 2000 anni fa, dalle terre soleggiate del sud di Hellas - si è adattata perfettamente alle condizioni climatiche, si è naturalizzato, trasformandosi in una varietà autoctona chiamata "Tămâioasă Românească".
Le talee portate sul Danubio, sono arrivate prima a Dragasani, ma più tardi, si trovano in zone della Valacchia e Moldavia. Il vino prodotto da questo vitigno ha una forte personalità, è un "vino-capolavoro", come lo chiama l’accademico Valeriu D. Cotea: "Tămâioasa Românească di Pietroasa è un vino pieno di dolcezza, con una fragranza che si diffonde a onde diafane e un sapore di miele di maggio. Non c’è un altro vino così untuoso, dolce, liquoroso, semi-dolce o semi-secco. Vino da dessert, color ruggine come il topazio, soave e con il gusto morbido, a volte molto profumato con una fragranza esaltata, che ricorda il profumo dell’uva stramatura ed il profumo di un mazzo di fiori di tiglio o di acacia."
Il vino essendo dolce, si sposa molto bene con i dolci, ma può essere utilizzato anche come aperitivo, insieme alle salsicce di Oltenia o Pleşcoi, salame di Sibiu e formaggio stagionato affumicato.
La Valle Budureasca – un luogo millenario, con profonde radici nella storia e nella cultura del vino
I vigneti di Budureasca si estendono sulle colline assolate di sub-Carpazi vicino a Ploiesti, nel bel mezzo del vigneto Dealu Mare.
Le prove archeologiche certificano che il luogo ha una ricca tradizione nella coltivazione e lavorazione della vite, iniziando dai nostri antenati Daci. La storia locale si estende dal Medio Paleolitico, l’inizio del Neolitico, prosegue lungo l’età del bronzo dei Traci e dell’età del ferro durante il periodo geto-dacico, fino ai Daci liberi, nel periodo dell’occupazione romana e la formazione del popolo romeno. Qui ci sono 31 siti archeologici, che sono la prova dell’esistenza del più grande gruppo di assediamenti del periodo dei Daci.
Il clima e il suolo di qui favoriscono la crescita dell’uva nera, ma l'esposizione a sud, con lunghi periodi di sole ed i terreni neri e calcarei offrono le condizioni ideali per l’uva bianca, dolce e aromatica, come la Tămâioasa Românească. Questa varietà di uva dà un vino dal colore giallo verdastro con un pizzico di gelsomino misto con fiori di sambuco e note di miele.
Fonti: ww.budureasca.ro